Gen. Antonio Pietro Marzo

Comitato Scientifico

Generale di Corpo d’Armata, ha intrapreso la carriera militare nel 1974, frequentando la Scuola Militare Nunziatella di Napoli e i corsi dell’Accademia Militare di Modena e della Scuola di Applicazione Carabinieri di Roma.

Laureato in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna ed ha conseguito Master II Livello in Scienze Strategiche, in Strategia Globale e Sicurezza, in Management Pubblico e Comunicazione di Pubblica Utilità, in organizzazione e funzionamento della Pubblica Amministrazione.

È stato Comandante di Plotone al I Battaglione della Scuola Allievi Ausiliari Carabinieri di Benevento; Comandante della Tenenza di Copparo (FE), della Compagnia Carabinieri Aeronautica Militare di Catania Fontanarossa (periodo nel quale insieme ai Carabinieri del suo reparto si distinse nell’ormai storica “notte di Sigonella” -10 ottobre 2005, facendo prevalere il principio della territorialità e, quindi, la sovranità dello Stato Italiano e il rispetto delle sue Leggi. Per questo gli è stato tributato un Encomio Solenne); della Compagnia Carabinieri di Pisticci (MT) e della Compagnia Carabinieri di Genova- Portoria.

Da Ufficiale Superiore ha ricoperto vari incarichi, in particolare: nello Stato Maggiore del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri quale Capo Sezione dell’Ufficio Pubbliche Relazioni, Capo Ufficio Relazioni con il Pubblico, Capo Ufficio Storico e Capo Ufficio Attività Sportiva e Capo Ufficio Servizi Sociali; nella organizzazione Territoriale e Mobile è stato Comandante Provinciale di Cosenza, Comandante dell’8° Battaglione Carabinieri “Lazio” e Comandante Provinciale di Siena. Promosso Generale di Brigata ha ricoperto gli incarichi di Comandante della Legione Carabinieri Umbria in Perugia, di Direttore del 1° Servizio dell’Ufficio per il Coordinamento e la Pianificazione delle Forze di Polizia del Ministero dell’Interno nonché di Comandante del Reparto Autonomo del Comando Generale.

Con il grado di Generale di Divisione è stato Capo del IV Reparto del Comando Generale e Ispettore Logistico dell’Arma dei Carabinieri. Dopo l’assorbimento del Corpo Forestale dello Stato ha assunto, il 22 maggio 2017, la carica di Capo di Stato Maggiore del neo costituito Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri (CUFA) e dal 31 marzo del 2021 al 21 luglio 2023 è stato Comandante della citata Grande Unità, con il grado di Generale di Corpo d’Armata.

È stato membro del Comitato per lo Sviluppo Verde Pubblico e coordinatore del Comitato “Terra dei Fuochi”. Continua ad essere membro dell’osservatorio sulla Criminalità nell’Agricoltura e sul Sistema Agroalimentare e della giuria del Premio letterario “Le Pagine della Terra”.

Ha ottenuto, nell’aprile 2022, il conferimento del titolo di “Socio Emerito” dall’Accademia Italiana di Scienze Forestali.

Nel settembre 2022, è stato insignito della Croce d’argento dell’ordine di merito della Guardia Civil spagnola.

E’ stato eletto, nell’aprile 2023, “Accademico Onorario “dall’Accademia Nazionale di Agricoltura.

Il 13 luglio 2023, il Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, presso l’Aula Magna Storica, gli ha conferito il Diploma di Master Universitario di Il Livello honoris causa in “Paesaggi a rischio”.

Nel periodo in cui ha comandato il CUFA ha promosso e sensibilizzato varie iniziative istituzionali: Progetto nazionale “Un albero per il futuro “, realizzato dai Carabinieri Forestali in collaborazione con le scuole di tutta Italia e finalizzato a sensibilizzare la comunità studentesca sul fondamentale ruolo svolto dalle foreste e dagli alberi per la mitigazione dei cambiamenti climatici e la conservazione della biodiversità;

Convegno internazionale, svoltosi a Roma nel mese di maggio 2022, per celebrare il valore della biodiversità all’insegna di un futuro più verde e sostenibile, con udienza dal Santo Padre e dal Presidente della Repubblica;

Conferenza nella Sala Regina della Camera dei Deputati, il 26 aprile 2023, dal tema “ Carabinieri: “Custodi della Biodiversità”; per illustrate il ruolo e i compiti dell’Arma Forestale nella conservazione del patrimonio naturalistico nazionale;

L’organizzazione di una mostra multimediale e di realtà animate a New York dall’8 al 18 maggio 2023 presso il Palazzo dell’ONU, nell’ambito delle iniziative di diplomazia ambientale finalizzate a promuovere l’impegno dell’Italia per la tutela dell’Ambiente. La mostra è stata finalizzata ad illustrare l’impegno secolare dell’Arma dei Carabinieri nella protezione e nella conservazione del patrimonio naturalistico e ambientale. Organizzazione del convegno internazionale, dal 5 al 7 giugno 2023, presso l’Università degli Studi Roma Tre, dal titolo “The Forest factor”, con l’obiettivo di porre l’accento sulla protezione delle foreste quale imprescindibile elemento nella lotta al cambiamento climatico e sulla loro importanza vitale per la biodiversità.