Gianluca Piovesan insegna discipline delle scienze naturali, ambientali e forestali presso l’Università della Tuscia (Viterbo). Ha conseguito il dottorato presso l’Università della Tuscia nel 1998.
Ha coordinato il corso di studio in Scienze delle Foreste e della Natura (sede di Viterbo e Cittaducale) e un dottorato di ricerca. E’ stato componente e quindi Presidente del Nucleo di Valutazione dell’Università della Tuscia. E’ stato rappresentante dei professori associati ed ordinari nel Senato accademico dell’Università della Tuscia.
Ha coordinato i lavori per l’accreditamento iniziale Anvur dei corsi di laurea delle aree CUN 05 (scienze Biologiche) e 07 (Scienze Agrarie e Veterinarie). Ha svolto due verificazioni per il Consiglio di Stato su temi propri della legislazione forestale e ambientale.
Le sue attività di ricerca riguardano temi propri della ecologia e biologia forestale, pianificazione e gestione ecologica del territorio, conservazione della biodiversità, foreste vetuste e rewilding.
Ha svolto attività di coordinamento scientifico e collaborato in numerosi progetti di ricerca anche di livello internazionale (USA – National Science Foundation) con particolare riferimento allo studio e conservazione delle foreste nelle aree protette e delle ricostruzioni paleoambientali.
Ha partecipato anche in veste di coordinatore a diversi progetti di monitoraggio e studio di foreste vetuste in Siti Natura dentro e fuori i Parchi Nazionali e le Riserve regionali. In particolare è stato coordinatore scientifico del LIFE “Preservation of Taxus and Ilex Central Appennine beech-wood”, 2003-2007.
Ha svolto attività di coordinamento tecnico-scientifico per le aree protette italiane nell’ambito del dossier di candidatura a patrimonio mondiale dell’umanità “Primeval Beech Forests of the Carpathians and other regions of Europe” (tentative list, nomination dossiers (iscrizioni del 2017 e del 2021).
Attualmente collabora con i Parchi coinvolti nel Comitato di gestione internazionale del sito seriale per il monitoraggio egestione del patrimonio Unesco.
E’ autore di oltre 120 pubblicazioni scientifiche. Svolge attività di ricerca nell’ambito del National Biodiversity Future Center coordinando la linea 4.4.3 Optimal PA management strategies.
E’ Reviews editor della rivista Trees (Springer) e membro del comitato editoriale delle riviste Frontiers in Ecology and Evolution e iForest. E’ responsabile dell’unità di ricerca Unitus del PRIN ‘Shifting Paradigms: Biodiversity Law, Ecological Primacy and the Redefinition of Sustainability in the European Green Deal’.
Dal gennaio 2021 Codirettore del Master “Conservazione della Biodiversità e lotta al crimine ambientale” (COBCRA) in collaborazione con la Suola Ufficiali dei Carabinieri e dal 14 novembre 2022 Presidente del programma di primo livello in Scienze Naturali e Ambientali (L-32) presso l’Università della Tuscia, Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche.